Perdendo si impara

Amatori Verbania-Valledora 0-45 (pt 0-28)

Formazione: Coser Sinclair; Kharrab Amine Malcotti Matteo Borgnis Enrico Bolamperti Niccolò; Rossi Davide Genovese Nicholas;Brigatti Alessandro Tallini Andrea Buoso Matteo; Valentino Stefano Loretti “nani”;Bucchieri Cristopher Ferulli Michele (cap) Corvisiero Edo; sub: Brandolini Brando

Non inganni il risultato,quella che si è giocata sabato non è stato un monologo da parte della capolista ma una partita nella quale il Verbania non ha fatto da avversario di comodo, ma ha lottato duramente, e che il Valledora ha vinto meritatamente, grazie si ad un maggior tasso tecnico ed ad una miglior disposizione in campo,ma soprattutto per le capacità superiori del suo giocatore più rappresentativo Erik Dho,marcatore di ben quattro mete ma ispiratore di tutte le altre.
L’Amatori si è ancorata al suo pacchetto di mischia che inizia davvero a fare la differenza nella categoria,potente nelle ruck e dominatore in mischia chiusa e nelle touche ed ad una buona difesa che riusciva a bloccare sul nascere il gioco avversario,mentre il gioco delle linee arretrate era difficoltoso di fronte ad una squadra ben disposta e si riduceva spesso a velleitarie iniziative personali risultando quasi sempre inefficace.
L’unica possibilità restava quella di contrastare fino alla fine i torinesi, bravi ad approffittare delle inevitabili ingenuità dell’Amatori ed ad andare a segno ben 7 volte.
Terminato il “trittico di ferro” il bilancio della squadra è positivo: ricordiamo che si sono affrontate tre compagini che sulla carta erano decisamente superiori (score dell’andata!) e si chiedeva ai ragazzi un salto di qualità,tecnico e caratteriale: bene ciò e avvenuto ampiamente,una partiat vinta ed una persa di 4 punti, e ora guardiamo con fiducia alla parte finale del campionato e alla prossima stagione.

 

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