Abbiamo chiesto al nostro direttore tecnico @ninocirino.1971 ,in previsione dell’inizio di campionato, come vive queste settimane prima dell’effettivo rientro in campo:
“La ripartenza non può far altro che bene sia per il movimento rigbistico, che per la salute mentale e fisica dei giocatori.
Ci rendiamo conto di quanto sarà difficile, dopo lo stop di febbraio 2020, rientrare nell’ottica allenamento/partita, perché sicuramente riprendere sarà fisicamente e mentalmente provante.
Non nascondiamo neanche il rammarico della modalità di questo campionato, sarà un campionato di prova ne siamo certi, ma chiunque sia all’interno di una società sportiva sa quanta fatica comprenda un passaggio di categoria in termini di allenamento e investimento. Ricominciare in una categoria dove non vengano riconosciuti i sacrifici fatti per “il salto” un po’ ci lascia l’amaro in bocca.
Mi spiego meglio, verrà effettuato un solo girone di andata alla fine di quest’ultimo verranno riconosciuti due campionati su base meritocratica/di prestazione, per poi crearne uno nuovo.
Siamo comunque pronti per tutto quello che ci aspetterà, alcune partite sono veramente toste ma siamo certi di effettuare un’ottima prestazione che rappresenterà davvero un nuovo inizio. Buon campionato a tutti!”